Il GIUDIZIO è la conoscenza di sé e del mondo, dell’universo e delle sue leggi.
E’ il Nuovo Giorno che porta la comprensione e unificazione degli opposti, in equilibrio, senza privilegiarne uno e eliminarne alcuno.
E’ l’introiezione dell’Altro, il non confine assoluto che permette a tutte le componenti di esistere, che supera ogni blocco limitante, che purifica e trasforma.
E’ il rendersi conto che l’unico
giudizio che si subisce è il proprio: altrimenti nessuno sguardo potrebbe metterci in imbarazzo.
E' la capacità di rendersi conto dei propri errori e di rimediare costruttivamente.
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