I
Tarocchi, il Grande Gioco della vita, può trasformarsi in una piccola
guida per riuscire ad affrontare le diverse situazioni,
attraversare i guadi che incontreremo e comprendere meglio noi
stessi, chi ci circonda e ciò che accade.
Utilizzando
simbolismo e intuito, è
possibile riuscire a decodificare i messaggi che spesso pervengono a
livello inconscio, ma non sempre alla ragione se non come sensazioni
inspiegabili e che possono essere confuse con paure e desideri.
La lettura dei Tarocchi stimola una ginnastica
mentale che costringe alla flessibilità poiché ogni Arcano comprende
tutti gli altri e sfugge a rigide classificazioni.
Ci sono diversi "livelli o gradi di interpretazione" dei Tarocchi, che
dipendono dalla conoscenza del simbolismo degli arcani,
dall'impatto-sensazione visiva con la carta, dall'impostazione mentale e
dall'apertura psichica che nascono dall'esperienza .. e da quello che si
cerca.
Tanto per cominciare, bisognerebbe sgusciar via dalle
classificazioni uomo donna, ma porre attenzione alla funzione che
l'Arcano incarna. Perché le definizioni uomo-donna sono inesatte in
quanto incomplete.
Tant’è vero che la donna, manifestazione del femminile o del
principio passivo, ha il mestruo che è sangue, simbolo attivo (fuoco).
Mentre il seme dell’uomo è bianco, simbolo passivo (luna). E infatti
esistono donne molto forti e uomini molto teneri a dichiarare che
maschile e femminile coabitano nell’essere umano.
Per cui la Papessa o l’Imperatrice per una donna potrebbero indicare
pienezza o realizzazione della personalità. Per un uomo
un’inclinazione a percepire i sentimenti con intensità.
Quindi l’Imperatore o il Papa, per una donna, un temperamento forte e
deciso.
Questo si intende se le carte devono definire un soggetto.
Sarebbe
bene anche tenere in considerazione che una carta che suggerisce
contrazione, irrigidimento va spesso a “difendere” qualcosa vissuto
come vulnerabile, a segnalare una paura, un blocco da non trascurare. O
in un contesto che indica eccessiva cessione e debolezza può segnalare
una “volontà” nascosta, ma precisa e determinata.
Per
cui non sarà strano se un personaggio che risulti chiuso e estremamente
razionale mostrerà, incredibilmente, un desiderio appassionato. E un
altro, che apparentemente mostra un’estrema disponibilità, si riveli
subdolo.
Quando
le carte mostrano un bivio, la necessità di una scelta in
un’atmosfera di incertezza o disequilibrio, può essere interessante
indagare a fondo.
A
volte si fugge da una strada perché sembra la più difficile o
mortificante, ma non significa che sia realmente così.
Comprendere da che cosa si fugge e perché, dove questa scelta di fuga
può portare e dove lo porterebbe, invece, ciò da cui si scappa, può
aiutare a capire più a fondo se stessi e la situazione, magari con un
riorientamento costruttivo. Perché spesso è la paura di non essere in
grado, dietro la veste dell’orgoglio, che non permette di ammettere di
aver sbagliato scelta e “ritrattarla”.
L’Arcano senza numero, il Matto,
inserendosi in un percorso può indicare che la carta che precede o
segue (o entrambe) devono venire definite o rielaborate. Indica un punto
“oscuro” da verificare. Oppure è una svolta che rimette in
discussione tutto. Fatta a intuito o istinto.
Quando la domanda riguarda un rapporto può essere interessante
scoprire quello che dell'altro piace o a volte invece è detestato.
Perché il primo potrebbe essere un aspetto proprio che non si riesce ad
agire e attraverso l’altro lo si ottiene, senza la fatica
di attivarlo. Mentre il secondo potrebbe segnalare una
carenza soggettiva, non riconosciuta.
Per
esempio: a una persona che non riesce a imporsi, suo malgrado, nemmeno
quando è giusto, può piacere una persona perché è forte. Mentre la
debolezza di un altro la irrita. In realtà non le piace la persona ma
la qualità che vorrebbe avere e la cui mancanza detesta nell'altro
perché rispecchia la propria impotenza, che non vuole ammettere con se
stessa.
Legandosi
al forte, lascerà che questi risolva le sue questioni, che non riesce
ad affrontare, senza esercitare la/e funzione/i bloccate. Tuttavia è
possibile che quando questo si porrà nei suoi confronti (e non per suo
conto) in maniera decisa, come è nella sua indole (accettabile solo se
è al suo servizio), si sentirà prevaricata. Non riesce nemmeno a
distinguere che il comportamento è il medesimo e non un
"attentato" nei suoi confronti.
E'
evidente che per questa persona non essere forte è un problema.
Se
questo problema resta “oscuro” può scatenare reazioni impulsive, a volte anche
distruttive, proprio sull'altro che si "ama". Non
si può contenere l'altro se non gli si riconosce e lascia la sua
essenza, vitale.
La
consapevolezza aiuta ad accettare sè e l’altro.
Una carta “negativa” in un contesto decisamente
positivo segnala quale sia il punto vulnerabile da non trascurare.
Indica che l’energia o
azione non è allo stato “puro” , per cui è compromesso il fluire
armonioso, con le conseguenti interferenze.
Prima di interpellare i Tarocchi è
necessario definire con il massimo della chiarezza la domanda o la
questione su cui si vuole interrogare, in modo da riuscire a comprendere
al meglio la risposta.
I giochi sono diversi, ma non esiste una
regola precisa. Ognuno può decidere da se come distribuire le carte,
cioè inventarsi un gioco, purché siano ben definite le diverse
posizioni-domande per non confondersi alla fine.
Quando in
un gioco escono le “coppie”, ovvero Imperatrice e Imperatore,
Papessa e Papa, Luna e Sole, Re o Regina dello stesso seme,
nell’interpretazione sarà bene considerare il collegamento che
segnalano.
Per esempio, nel gioco del rapporto.
DISTRIBUZIONE DELLE CARTE
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1.Lei |
come
si pongono
l’una rispetto all’altro
e
al rapporto
|
2.Lui |
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Evoluzione
(data
dalla somma delle carte estratte)
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|
3.pro |
gli
elementi a favore e
contrari al rapporto |
4.contro |
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ESEMPIO N° 1
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passione
concretizzazione
o stasi |
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8+4+3+16
= 31
che
ridotto (3+1) da
4
Imperatore |
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relazione
e comunicazione unificanti
blocco,
impedimento
|
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In questo
esempio la carta contro (16.Torre) indica che c’è un
blocco che potrebbe dipendere da una certa “animosità” di lei (8. Forza) e da
paure e tensioni interiori (sempre la Torre) di entrambi o di lui, visto che è
piuttosto "fermo" come suggerisce la carta che lo rappresenta (4.Imperatore).
Tuttavia c’è una buona intesa e comunicazione, testimoniata dalla carta a favore (3.Imperatrice), oltre al fatto
che il rapporto fra loro è importante (Imperatrice e Imperatore), per cui è possibile
uno sviluppo concreto e significativo (4.Imperatore).
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ESEMPIO N° 2
NOTA
: Le carte a favore e contro sono invertite di posizione rispetto
al precedente esempio.
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passione
concretizzazione
o stasi |
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8+4+16+3
= 31
che
ridotto (3+1) da
4
Imperatore |
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blocco
insopportabile
che fa reagire
altra
relazione
|
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Qui
l'animosità di lei (8.Forza) potrebbe essere la giusta reazione a una situazione
insostenibile (16.Torre che è a favore). Purtroppo contro c'è un'altra (3.Imperatrice), con cui esiste una relazione importante (Imperatrice e Imperatore) che impedisce lo sviluppo (4.Imperatore come stasi, conclusione).
Se
al posto dell'Imperatore ci fosse il Papa, l'altra non sarebbe un ostacolo
così forte, non rappresentando le due carte (Imperatrice e Papa) una coppia.
La
carta di evoluzione (che sarebbe il Papa) potrebbe significare una
manifestazione di lui importante e risolutiva.
In entrambi gli esempi,
Lei è evidentemente più coinvolta, mentre Lui è più contenuto.
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Mescola le carte, taglia
il mazzo, distribuisci e ... buona lettura!
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