L'Imperatrice
è generazione, germinazione del seme. La vegetazione lussureggiante che
palpita. E' il compimento
dell'unione fra mago e papessa. I due principi si incontrano e collegano
fra loro.
Il femminile occulto si mostra, il
maschile si addolcisce incontrandolo
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la
figura è decisamente femminile, traboccante e
sinuosa, pur esibendo con decisione uno scettro, simbolo fallico.
La terra è fecondata dal Potere del
seme
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lo
scettro.
La purezza
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l’abito
bianco è
sostenuta dalla passione
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i cuscini rossi su cui poggia.
E’ "macchiata" dalla passione
della vita
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le melagrane sul vestito.
E' l'Intelligenza della natura, il
collegamento spontaneo fra le diverse fasi di un ciclo in sviluppo
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le
stelle sulla corona.
L’unione
si mostra in tutta la sua possanza
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i
capelli, che nella papessa risultano nascosti, e la vegetazione rigogliosa vivificata dai sentimenti
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l’acqua
che scorre.
E’
il Potere generativo attivo
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lo scettro è impugnato
saldamente, che osserva ciò che germina e matura, perché sia
possibile il raccolto.
E'
il giorno, la soglia verso la concretizzazione
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il corpo non è completamente adagiato, ma pronto a ciò che
seguirà.
E' la relazione fra i due principi,
fecondata e fecondante.
Il simbolo inciso nella pietra
a forma di cuore è il geroglifo* di mercurio
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lo spirito che penetra la materia.
* All'apice
al
posto dell'usuale mezzaluna
c'è il simbolo
dell’aquila
, che si materializza nella pietra chiudendosi a forma di cuore
.
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