Siamo nati con la camicia?
Controlliamo la linea del
destino che ci permette di sapere se e quanto siamo stati baciati dalla
fortuna, la misteriosa dea bendata che distribuisce in modo inspiegabile
e capriccioso i suoi favori donando molto
ad alcuni e poco o niente ad
altri.
Tra le secondarie è la più importante, non a caso si chiama anche linea della
fortuna, e nella forma ideale nasce vicina al polso raggiungendo senza
interruzioni la base del dito medio. E’ la via che conduce al
successo, senza ostacoli e di sicuro risultato: esprime la capacità di
un percorso che si adatta alle situazioni, che sa cogliere i momenti
opportuni, che vive in armonia con l’ambiente esterno.
Quando nasce
dal monte di Venere la nostra forza è l’intraprendenza, la vi talità
e l’entusiasmo;
se nasce dal monte della Luna siamo ricchi di
immaginazione, estro e creatività.
Tratti paralleli alla linea principale indicano momenti
particolarmente favorevoli: possiamo correre anche qualche rischio perché
le probabilità di successo son o elevate.
Una linea spezzettata, ma regolare nella sua lunghezza, dà
lo spirito eclettico di chi ha mille interessi da sperimentare:
prepariamoci ad una vita dinamica e piena di cambiamenti.

Se è corta ed appare solo nell’ultimo tratto, la fortuna appoggerà i nostri sforzi solo nella seconda parte della vita: meglio tardi che mai.
Se non
c’è, pazienza, il successo non è escluso, ma dovremo contare solo
sulle nostre forze.
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