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I QUATTRO SIMBOLI FONDAMENTALI
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Il
PUNTO,
stato limite dell'astrazione del volume,
o
CENTRO, punto calamitante tutte
le energie e
da cui le stesse si muovono, rappresenta l'origine,
il principio della emanazione, l'unità principale,
il perno della norma, il centro immobile del cerchio.
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Il
CERCHIO,
espansione del punto,
estensione dell'unità,
è
la rappresentazione della forma primordiale,
la
SFERA, che comprende in se tutte le figure,
quindi la totalità.
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La coscienza individuale
(il sole)
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Il cerchio, in quanto chiuso, protegge l'unità.
Unità che a sua volta fa parte di un insieme più
vasto. Per mettersi in contatto con altra unità è necessario creare un vuoto,
una distanza che consenta di "vedere" oltre sè. La divisione del cerchio
forma due coppe
(la coppa si apre a contenere, ricevere, versare,
...) e determina il desiderio di
ricostituire l'unità infranta.
La divisione-allontanamento produce la Linea
la strada che si percorre
l'insieme di più punti
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quella VERTICALE
distingue
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SPIRITO
mente
cielo
sorgere
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MATERIA
corpo
terra
calare
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quella ORIZZONTALE differenzia
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IO
soggettivo
IO
passato |
NON-IO
oggettivo
l'ALTRO
futuro
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La CROCE,
sintesi di questa divisione,
dà movimento
al centro immobile, unifica gli opposti
mettendoli in relazione fra loro.
L'orientamento è strettamente connesso a questo
simbolo,
che sintetizza
la congiunzione fra cielo e terra, tempo e
spazio, e
il cui
punto centrale corrisponde a quello del cerchio.
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Il QUADRATO solidifica e stabilizza il cerchio.
Simboleggia la terra, la materia, il creato.
Definisce lo spazio nelle tre dimensioni e la misura.
Come CUBO rappresenta la materia e i quattro
elementi che la compongono. La ripartizione in quattro
richiama gli angoli della croce e, conseguentemente, la difficoltà nel far
conciliare elementi diversi. |
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la quadratura (4) del cerchio (0)
concretizzazione del non-manifesto
stabilizzazione del movimento
terra e cielo
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