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Tracce Astrologiche

Zodiaco Segni Elementi Case Pianeti Aspetti - Cos'è un Ciclo - Ciclo Sole-Luna (fasi lunari)

 

Lo ZODIACO viene graficamente rappresentato da un cerchio di 360°, composto da 12 segni di 30° gradi ciascuno, che scorrono in senso antiorario dall'Ariete ai Pesci.

 

I Segni trasmettono il loro ritmo ai pianeti e alle case che ospitano.

Sono raggruppabili in quattro elementi: Fuoco (energia vitale), Terra (energia fisica), Aria (energia mentale), Acqua (energia emotiva).                                             

 

Gli Elementi possono essere compatibili o incompatibili fra loro.

I primi si sintonizzano facilmente e si energizzano l'uno con l'altro, per cui non è necessario un grande sforzo per adattarsi reciprocamente. Impegno, invece, necessario fra quelli (cosiddetti) incompatibili per apprendere e comprendere l'  "estraneo", in quanto diverso.

Aria e Fuoco si stimolano a vicenda; possono sentirsi limitati o soffocati dalla Terra, appesantiti e spenti dall'Acqua.

L'Acqua nutre la Terra, che a sua volta la contiene e delimita, placandola; mentre Aria e Fuoco possono asciugare la prima e inaridire la seconda.                                 

 

Le Case rappresentano campi o settori di esperienza.

La prima casa e la settima vengono determinate dall'asse Ascendente-Discendente, chiamato orizzonte, che separa la sfera interiore o soggettiva (dalla prima alla sesta casa) da quella esteriore o sociale, e indicano come una persona è. L'Ascendente mostra l'atteggiamento spontaneo e il Discendente rivela come ci si pone in rapporto all'altro.

La decima casa e la quarta, definite dall'asse verticale del meridiano (Medio Cielo e Imum Cielo), in un certo senso sintetizzano come una persona usa ciò che è.

L'Imum Cielo rappresenta le 'radici', che sostengono verso l'autorealizzazione cui si aspira, cioè il Medio Cielo.

 È

  

I Pianeti rappresentano funzioni della personalità. Molto sinteticamente:

Il Sole rappresenta l'IO conscio, come autoespressione e manifestazione di sé.

La Luna la sensibilità dell'io, a livello inconscio, con le relative reazioni istintive.

Mercurio la mente e la comunicazione, nonchè il sistema nervoso.

Venere i valori, affettivi e non, cioè sentimenti e emozioni, ma anche gusti e sensazioni.

Marte l'impulso a esistere e ad agire, l'energia fisica.

Giove il bisogno di ampliamento della coscienza, di espansione; la socialità.

Saturno il bisogno di sicurezze concrete, di affermazione a livello sociale; l'autorità.

Urano, Nettuno e Plutone si trovano al di là della sfera cosciente e vengono, generalmente, attivati da circostanze esterne. Il primo si manifesta come bisogno di libertà e di individualizzarsi. Nettuno di superarare i confini della materia e di fusione con il tutto. Plutone come spinta a trasformazioni profonde, anche drastiche.

 

 

Sole e Luna, rappresentano gli archetipi principali di Luce e Tenebra, Maschile e Femminile, Spirito e Anima, Forma e Materia. Dualità attivo-passivo non assoluta, poiché all'interno dell'essere umano le due istanze convivono, più o meno pacificamente, a formare un'unità. Anche a livello simbolico la separazione non è così netta (molto, tra l'altro, dipende dalla cultura). Infatti il Sole, che rappresenta consapevolezza e ragione contro inconscio e immaginazione o sogno, raffigurati dalla Luna, simboleggia anche la conoscenza intuitiva, immediata contro la conoscenza di "riflesso", speculativa, teorica e concettuale applicata alla Luna.

 

Gli altri pianeti, quindi, non sono altro che una differenziazione di queste energie in funzioni specifiche o in trasformazione; attraverso posizioni e relazioni indicano gli strumenti che servono a raggiungere l'Idea con eccessi, carenze e contraddizioni da equilibrare.

 

Sole e Luna vanno considerati nel loro rapporto ciclico e in relazione alla Terra, che rappresenta l'umanità, cioè l'individuo. Da questa interrelazione scaturiscono i punti più significativi del tema natale, che conducono all'Idea, che sono gli assi orizzontale e verticale, i Nodi Lunari, la Luna Nera. Gli aspetti fra questi e fra i pianeti, la loro collocazione nelle case costruiscono la trama complessiva del tema natale.

È

 

Gli aspetti (distanze fra punti dello zodiaco misurate in gradi) mettono in relazione i pianeti fra loro. Possono essere armonici (sestile e trigono), cioè con poca o nessuna difficoltà di adattamento, o dinamici (quadratura e opposizione), cioè che richiedono un certo sforzo per sciogliere le conflittualità che implicano. 

In ogni caso segnalano che i pianeti si stanno influenzando reciprocamente, "litigando o associandosi".

 

La congiunzione (da 0 a 10°) mette i pianeti in rapporto molto stretto, col rischio di confusione.

 

Il sestile (60°), il trigono (120°) e l'opposizione (180°) si realizzano, generalmente, fra segni compatibili.

Sestile e trigono rappresentano uno stato di equilibrio che permette alle energie di scorrere facilmente e fluidamente; il primo può risultare più attivo, in quanto fra elementi diversi, che richiedono un qualche adattamento, mentre il trigono riguarda, normalmente, segni dello stesso elemento.

Per l'opposizione, fra segni complementari, l'adattamento implica anche il dover trovare equilibrio fra tendenze soggettive e oggettive.

 

La quadratura (90°) rappresenta una sfida che provoca scombussolamento e tensione, per  l'urgenza che comporta di trovare un equilibrio fra le diverse tendenze; si verifica, generalmente, fra segni incompatibili, come pure il semisestile (30°) e il quiconce (150°), che tuttavia hanno un impatto più blando.

vedi anche Karmica/Aspetti

È

 

L'inizio di un Ciclo viene identificato con l'aspetto di congiunzione (da 0 a 10°), momento in cui energie (o funzioni) diverse si uniscono per fondersi fra loro, dando avvio a un processo di trasformazione che passa attraverso le fasi determinate dagli aspetti successivi.

Quindi.

Col semisestile e il sestile (30°-60°) l'esperienza, in genere, scorre più o meno spontaneamente, a un livello soprattutto sperimentale o progettuale.

Mentre la quadratura (90°) segna un punto di crisi, poiché mette di fronte alla necessità di dare una svolta concreta, che richiede di superare e sciogliere un contrasto, avviandosi verso un rinnovamento.

Superata la crisi, aspetto di trigono (120°), il progetto dovrebbe ormai essere definito e procedere costruttivamente, fino a che ci si trova a metà del ciclo, cioè in opposizione (180°) al punto di partenza.

Ora dovrebbe essere possibile uscire da un punto di vista troppo soggettivo e osservare la situazione con obiettività, passando anche alla raccolta dei frutti di quanto si è seminato, in bene o in male. In questo ultimo caso bisogna individuare gli errori di percorso e ricominciare da capo o accettare il fallimento dell'idea iniziale.

Se la "conciliazione" degli opposti è possibile il percorso dovrebbe diventare più chiaro, illuminato da una maggior consapevolezza, anche rispetto alla necessità di una maggior disponibilità e flessibilità.

Da questo punto, fino alla successiva congiunzione, gli aspetti si ripropongono (in senso inverso), ma con un impatto più meditato e intenzionale.

 È

 

IL CICLO SOLE-LUNA, scandito dalle fasi lunari, può esemplificare quanto sopra detto.

Diciamo che il Sole definisce il 'fine' e la Luna, nel suo veloce viaggio, lo trasmette agli altri pianeti.

 

Alla congiunzione, fase di Luna Nuova, Sole e Luna si uniscono e generano una nuova energia (idea, progetto, rapporto, ciclo) che si sviluppa e espande spontaneamente durante la fase crescente fino al primo quarto.

 

Al Primo Quarto la distanza fra Luna e Sole è di 90°, forma cioè un aspetto di quadratura, che rappresenta la crisi  fra passato e futuro: la spinta verso il futuro, infatti, richiede di staccarsi da alcune sicurezze e certezze del passato. Il periodo che segue, supportato da questa prima presa di coscienza, può favorire uno sviluppo equilibrato del processo iniziato alla congiunzione.

 

All'opposizione (aspetto di 180°) la Luna Piena porta comprensione e consapevolezza su quanto è stato fatto, su ciò che si vuole raggiungere, mettendo a fuoco le conflittualità; se l'atteggiamento è stato di rinnovamento costruttivo si potrà procedere, altrimenti si dovrà prendere coscienza che una esitazione o un attaccamento eccessivi hanno ostacolato, se non fatto fallire, quanto iniziato alla Luna Nuova. A questo punto si potrà ritentare oppure abbandonare l'idea.

Durante la fase decrescente è possibile operare quei cambiamenti ancora necessari, muovendosi in piena coscienza verso l'obiettivo, cercando e trovando soluzioni alle contrapposizioni portate alla luce. 

 

All'Ultimo Quarto (quadratura decrescente) la crisi riguarda il dover assimilare pienamente il futuro. Il problema si pone rispetto alla concretizzazione dell'idea: una coerenza troppo rigida al progetto iniziale, soprattutto per questioni di principio, fa correre il rischio di non portarlo a conclusione e di  non stabilizzarlo.

 È

 

Astronomia e simbolismo
Il Cerchio dello zodiaco

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