Vi è mai capitato di
avere due sentimenti estremi e opposti verso una persona o situazione? Mi
piacerebbe, ma mi fa anche paura (per esempio nuotare). Non vorrei, ma mi
serve (per esempio una medicina/studiare). E dondolate nell'indecisione.
Avete mai discusso con
qualcuno su opinioni completamente opposte/diverse? Con un amico, a volte, è
più facile trovare un punto di incontro. Con un "nemico" quasi impossibile.
Ma nella categoria "nemico" trovate anche l'amico che vi dice qualcosa che
non volete ammettere, genitori e professori con regole e divieti, l'amato
bene che pone condizioni ... E vi innervosite.
Da un lato la ragione o
il voler dimostrare qualcosa o, persino, un habitus, ruolo che sul
palcoscenico dei simboli possiamo (semplicisticamente) affidare al Sole, e
dall'altro i sentimenti e le paure, magari inconsce, o il bisogno di stare
bene con se stessi o l'immaginare qualcosa di diverso, che faremo
interpretare dalla Luna.
Le luci si spengono, il
sipario si apre: è una notte di Luna Piena e, infatti, i due protagonisti si
trovano uno di fronte all'altro.
Luce e buio
contemporaneamente possono permettere un confronto ricco di sfumature, che
da soli non potrebbero. La prima dà contrasti troppo netti e l'oscurità
impedisce di distinguere. La situazione è ottimale.
Ma i due protagonisti
cosa cercano? Il confronto o lo scontro? Saranno disponibili ad ascoltare e
comprendere l'altro, ad accettarlo per quello che è, a lasciarsi trasformare
costruttivamente da questo rapporto oppure difenderanno le proprie posizioni
per partito preso, cercando di condizionare l'altro, se non addirittura di
sconfiggerlo?
Dal confronto fra due
punti in opposizione possono scaturire maggior comprensione e
consapevolezza, che permettono un nuovo equilibrio in cui i due punti,
opposti ma complementari, cooperano. |