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A proposito di Astrologia Karmica

Luna Nera

Nodi Lunari

Parte Fortuna

Saturno e transaturniani

Pianeti - Retrogradi - Segni - Case d'acqua

Aspetti

 

Andando oltre la questione della reincarnazione e delle vite precedenti (credo che occuparsi del presente sia prioritario), i parametri karmici mettono l’accento su alcuni punti del tema, rendendolo più comprensibile, e danno indicazioni utili per raggiungere quella pienezza che unifica corpo e anima, animale e divino.

 

Gli indicatori principali hanno a che fare con l’anima, appunto, che la Luna rappresenta e che viene considerata sempre nel suo rapporto ciclico col Sole (l’animus, l'altra metà dell’essere) in rapporto alla Terra (l’essere umano).  

Già le fasi lunari danno impronte diverse alla personalità, Luna Nera, Nodi Lunari e Parte di Fortuna indicano qualità e esperienze significative per il percorso evolutivo.

Altre tracce vengono fornite da Saturno e pianeti transaturniani, dai pianeti retrogradi, da alcuni segni e case, oltre che dagli aspetti.

 

 

La Luna Nera e il suo perigeo (il punto opposto) rappresentano la spinta della natura animale che tende al divino. O, in forma più semplice, le ossessioni degli istinti primordiali “tabù” che possono essere trascese e trasformate costruttivamente per evolversi.

 

A volte la Luna Nera mette in evidenza un punto dolente del tema, sottolineando l’urgenza di trovarne la soluzione o farsene una ragione (transitoria) per rivedere qualcosa e poter procedere.

Per esempio:

- Un Sole in Sagittario con la Luna Nera in 9 casa o congiunta a giove (entrambi in analogia col sagittario) può avere difficoltà a manifestare liberamente le qualità solari. Qualcosa intralcia e potrebbe venire inquadrato dagli aspetti alla Luna Nera e al Sole, ma anche da quant'altro in riferimento con 9 casa/Sagittario.

- Al di là del suo significato, una Luna Nera in Pesci rimanda per analogia alla casa 12 (dove qualche pianeta potrebbe creare aspetti difficili) e a Nettuno (che, magari in opposizione al sole, lo confonde e annebbia). Ma anche al governatore della 12 casa natale o alla casa governata nel cielo natale da Nettuno.

 

Congiunta a un pianeta ne esaspera gli aspetti, indicando che la sua funzione e il settore in cui si trova (o anche quello che governa) devono essere “aggiustati”.

È

 

L’asse dei Nodi Lunari indica le potenzialità e qualità innate ben definite (segno Nodo Sud) che possono servire da trampolino di lancio verso quelle da sviluppare (segno Nodo Nord), che ci appartengono comunque. Inserite nei relativi settori (le case in cui si trovano i nodi).

Restare ancorati alla sicurezza del conosciuto (Nodo Sud) lascia una insoddisfazione di fondo, perché ciò che fa parte di noi ma non viene sperimentato chiede strada.

I Nodi Lunari, in un certo senso, mostrano il percorso da compiere per sentirsi appagati realmente e completamente.

 

A volte, fra Luna Nera e Nodi Lunari esiste un legame evidente che mette subito a fuoco il punto critico da risolvere. Fornisce una traccia significativa, il bandolo della matassa da svolgere.  Come per l’esempio sopra riportato bisogna per analogia seguirne la traccia, tenendo presente che un segno e una casa indicano il pianeta che li governa, che a sua volta rimanda anche al segno e casa in cui si trova nel cielo natale, nonché agli aspetti che li riguardano e così via.

Tutto è collegato, direttamente o meno. Perfino un pianeta isolato, privo di aspetti, comunque governa una casa e un segno e questo qualcosa ci dirà.

È

 

Un altro parametro interessante ci viene dalla Parte Fortuna che fornisce come (qualità/segno) e dove (settore/casa) la personalità riesce a manifestarsi pienamente e con soddisfazione senza bisogno di sforzi particolari. Nonché la funzione attraverso cui è più facile realizzarsi, se si trova in congiunzione a un pianeta.  

Se esistono pesanti conflitti irrisolti, questi la contrastano e ritardano il goderne appieno.

È

 

Altri elementi importanti vengono dati da Saturno e transaturniani, pianeti retrogradi, alcuni segni e case, gli aspetti.

 

 

Saturno rappresenta le prove per eccellenza. La sua posizione definisce le qualità (segno) e il settore (casa) che ci fanno sentire più vulnerabili e rispetto a cui siamo così prudenti da, spesso, inibirci. Infatti sono così fondamentali e importanti da creare notevole ansia, con la tendenza a sfuggirne le responsabilità.

I transaturniani simboleggiano le spinte cosmiche a diventare un individuo universale.

Urano come impulso a essere Vero, cioè pervenire a una apertura mentale e della coscienza rivoluzionante

Nettuno ad avere fede, ad affinare e sensibilizzare sentimenti, emozioni e pensieri

Plutone all’autopurificazione, concentrare, purificare e trasformare se stessi creativamente.

 

Non solo la posizione natale indica cosa, come e dove è necessario di base fare, ma anche i transiti nelle case, che mettono a fuoco le “urgenze” del momento, e i rapporti con gli altri i cui pianeti agiranno da stimolo in tal senso e viceversa.

È

 

I pianeti retrogradi rappresentano una possibilità per imparare ad utilizzare la funzione relativa in modo costruttivo e in un'ottica evolutiva, per rimediare a ciò che è stato trascurato. Cosa che in genere implica anche una mancanza nei confronti dell'altro.

 

 

I segni della Vergine e dei Pesci hanno a che fare con la purificazione dell’io e delle emozioni, mentre lo Scorpione mette di fronte a pulsioni profonde e incoercibili, ai tabù e all’occulto con cui è necessario fare i conti.

 

Le case d’acqua, strettamente collegate alla realtà psichica, svelano i condizionamenti parentali (la quarta), emozionali e relazionali (l’ottava) e inconsci (la dodicesima) dai quali è necessario liberarsi per raggiungere pace interiore, intimità e coesione profonda, empatia e comprensione.

 

Quindi i pianeti che in questi si trovano restano coinvolti più direttamente dal compito karmico.

È

 

Per quanto riguarda gli aspetti, man mano che si procede sul proprio percorso evolutivo ovvero si cresce in consapevolezza, diventa possibile utilizzare le opportunità che gli aspetti minori offrono.

Ma vediamoli tutti.

 

La congiunzione è il tentativo di fondere due energie o funzioni, perché evidentemente questa unificazione (e non semplicemente la cooperazione) serve a portare a compimento il tutto. Il “lavoro” dipende dalla compatibilità o meno fra loro.

 

Trigono (120°) sestile (60°) e quintile (72°), così come le congiunzioni armoniche con Sole, Venere e Giove, facilitano l’armonizzazione delle varie componenti e nell’affrontare le situazioni. Sono una “fortuna”.

Il quintile dona una particolare nota creativa all’individuo.

 

Quadrato (90°), opposizione (180°) sesquiquadratura (135°) più le congiunzioni con Marte, Saturno, Plutone e Luna Nera, rappresentano una sfida che mette alla prova perché interferisce e ostacola l’evoluzione. Sono crisi.

Contrariamente all’opposizione, che riguarda conflittualità fra esperienze conosciute e quindi permette chiarezza, il quadrato porta a un bivio fra esperienza conosciuta e ignota, che genera paura. Come la paura, se non pietrifica, stimola ad agire per cavarsene fuori.

La sesquiquadratura aumenta la consapevolezza e spinge a trasformare le energie dissonanti integrandole.

 

Ci sono altri aspetti interessanti il biquintile (144° o 216°), fonte di complessi e ossessioni, che può utilizzare le energie per trovare la tecnica adatta a farlo creativamente.

Il quiconce (150°) simile alla sesquiquadratura ma più difficile perché richiede anche una rettifica a priori delle singole energie.

Il settile (51°), spesso indicatore di fatalità. Ovvero di qualcosa che va sperimentato e a cui non si può sfuggire. Che può portare a soluzioni insolite pur di trovare risposta a entrambe le energie o spinte.

È

 

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