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I Pianeti

Sole

Luna

Mercurio

Venere 

Marte

Giove

Saturno

Urano

Nettuno

Plutone

Retrogradi

 

SOLE e LUNA, dovrebbero venire considerati sempre insieme, come coppia inscindibile.

Simbolicamente rappresentano l'Io conscio e l'Inconscio, la Ragione e il Sentimento, il Maschile e il Femminile, quali parti integranti dell'essere umano.

Il Sole è la forza vitale, il fuoco che fa ardere la vita sulla Terra (in analogia con l'essere umano), ma che la inaridirebbe senza gli umori fecondi della Luna.

 

Nel mito greco Elio (il Sole), fratello e sposo di Selene (la Luna), è un titano e appartiene all'era della Grande Madre, che precede quella degli olimpici.  In un certo senso, gli attributi Soli-Lunari, inizialmente unificati in una Grande Dea, con l'avvento di Giove e del suo dominio, vengono ripartiti fra gli dei dell'Olimpo. L'unico che unifica in sé entrambi gli aspetti (ma che non appartiene ai simboli astrologici sebbene spesso associato al sole) è  Apollo, una divinità complessa e contraddittoria, il cui percorso evolutivo porta all'armonizzazione e unificazione degli opposti.

Semplice dio pastore da un lato, eloquente e saggio dall'altro; a volte vendicativo e violento altre dio dell'amore e della pace. Musico, poeta, profetico, guaritore. 

 

Il SOLE è il centro vitale, l'identità basilare per cui il suo compimento ne è la finalità. Il principio maschile di cui possiede le caratteristiche: vitalità, calore, creatività, estroversione che si manifestano in base all'elemento-segno in cui si trova e agli aspetti col resto del tema (come per tutti gli altri pianeti).

parole chiave

Essere, creare, manifestarsi.

punti deboli

Orgoglio e arroganza.

 

La LUNA è la matrice, l'anima che alimenta coi suoi umori la totalità dell'essere. Il principio femminile di cui possiede le caratteristiche: passività, ricettività, fantasia, introversione.

parole chiave

Emozioni, reazioni inconsce, senso di appagamento e appartenenza.

punti deboli

Ipersensibilità, insicurezza, inibizione, imprecisione.

È

 

HERMES (Mercurio), figlio di Zeus e della ninfa Maia, fin da piccolo stupisce per furbizia, agilità e inventiva. Questo dio multiforme è spesso in antagonismo amichevole con Apollo o al suo servizio. Arte, musica, divinazione e medicina passano dall'uno all'altro. Messaggero degli dei, funge da contatto e intermediario fra i diversi regni. I suoi attributi sono le ali ai piedi e il caduceo.  

 

Le caratteristiche di Mercurio sono : furbizia, abilità, intelligenza, fantasia, duplicità, instabilità.

Versatilità, inafferrabilità e mobilità sono quelle che si evidenziano nel segno dei Gemelli.  Ma anche lo scambio fra opposte polarità, per cui comunicazione, contatti, adattabilità.

Nella Vergine prevalgono destrezza e precisione manuale, predisposizione a curare, disponibilità a rendersi utili, ma anche il tornaconto.

E' comunque l'aspetto cerebrale quello che tende a predominare, spesso penalizzando la profondità del sentimento.

 

Mercurio è la mente (e il sistema nervoso), il raziocinio, l'intelligenza relazionale.

parole chiave

Comprendere, comunicare, collegare.

punti deboli

Razionalizzazione, presunzione, ambiguità.

  È

 

In astrologia, Marte e Venere formano una coppia complementare. Molto sinteticamente: Venere rappresenta l'esperienza interiore che spinge Marte all'azione. 

 

AFRODITE (Venere) è la dea dell'Amore e della Bellezza, il cui fascino conquista tutti.

E' una dea vanitosa, superba e gelosa del proprio fascino e potere, scorretta e falsa pur di ottenere ciò che brama. Ma è anche colei che si dà completamente. Rappresenta la passione incontenibile, la fecondità che vuole manifestarsi, come si può dedurre dal rapporto con Ares e dalle molteplici storie che intreccia. 

 

Idealmente, Venere, nella sua veste di Afrodite Pandemia, dea dell'amore terreno, in quanto vissuto soprattutto in funzione biologica e istintuale, la si può collegare al segno del Toro di cui assume le peculiarità: dolcezza, sensualità, grazia, percettività. 

In quella di Afrodite Urania, dea dell'amore celeste, in cui è il sentimento ad avere valore, la ricerca di armonia nel confronto e scambio affettivo con l'altro, è riconducibile al segno della Bilancia con le sue caratteristiche di armonia e eleganza.

 

Venere è il sentimento, il gusto, i valori personali.

parole chiave

Amore, partecipazione, ricerca dell'armonia, confronto. Arte.

punti deboli

Possessività, egoismo, indolenza.

È

 

Di ARES (Marte), figlio di Zeus e Era, viene abitualmente proposta l'immagine di dio della guerra, forte, veloce e violento, ma un poco stupido. Malvisto dai suoi stessi genitori e dagli dei olimpici, all'infuori di Afrodite che nutre per lui un'incontenibile passione.

 

Sicuramente l'impulsività e l'aggressività, così come l'ardore, caratteristiche che Marte simboleggia, interferiscono con la riflessione, qualità che generalmente manca ai giovani, che rappresenta e protegge, in quanto anche dio della giovinezza. Per cui si può supporre che l'antipatia nei suoi confronti non fosse dovuta tanto alla sua litigiosità (piuttosto comune a buona parte degli dei) ma al disprezzo che ostentava per la legge (cioè il potere), vale a dire un conflitto generazionale.

Esiste un altro aspetto di Ares, quello di protettore delle messi, che lo mette in contatto con la natura e i suoi cicli, la generazione e la fecondità. E, infatti, fanciullo venne affidato a Priapo, una delle divinità pastorale, che ne fece un danzatore perfetto.

 

Marte è il modo in cui ci si muove verso i propri desideri, la spinta affermativa con cui si affronta l'esterno.

parole chiave

Coraggio, iniziativa, volontà, impeto.

punti deboli

Impazienza, ostinazione, prepotenza.

  È

 

ZEUS (Giove), il signore degli olimpici, nascosto neonato dalla madre Rea alla follia del padre Cronos, diventato adulto lo spodesta e poi lo esilia. Prima però si preoccupa di liberare i fratelli (socialità) e quindi dà inizio a un regno illuminato (espansione mentale).

 

Rappresenta l'evoluzione attraverso la saggezza, le leggi morali e sociali, la giustizia.

Simboleggia espansione e arricchimento, ma anche nell'esagerazione. D'altro canto, questa sua duplicità, viene testimoniata dalle innumerevoli avventure, amorose o meno.

 

Giove, colui che va oltre, richiama anche le qualità dei Centauri più noti (che trascendono la natura animale verso quella divina): sapienza, carisma, generosità, attitudine all'insegnamento, che si avvale di una buona capacità oratoria, e all'arte medica.

 

Giove è espansione, apertura sociale verso l'esterno e, anche, prospettiva filosofica.

parole chiave

Esteriorizzazione, sviluppo, ottimismo, interazione. Fede.

punti deboli

Conservatorismo, sopravvalutazione, saccenza. Avidità e ingordigia.

È

 

CRONOS (Saturno) rappresenta la difesa contro qualsiasi invasione e interferenza, anche a priori.

 

Nel mito egli uccide il padre per non essere sopraffatto ma la paura di perdere potere lo porta sua volta  ad agire contro i propri figli, inghiottendoli.

 

Saturno è il bisogno di sicurezza attraverso lo sforzo e la concentrazione. Simboleggia anche il potere e l'ordine. Ma la sua fissità può trasformare la difesa in limitazione, castrazione interiore, per il timore del cambiamento, cioè di perdere potere. E' proprio la paura a indebolirlo, irrigidendolo.

 

Possiede anche altri significati:

il Tempo (Chronos) che, con la sua falce, recide inesorabilmente ogni legame,

la possibilità di distacco dagli istinti e dalla materialità, attraverso la maturazione, che  libera le forze spirituali. Cronos, infatti,  è anche il dio della mitica Età dell'Oro, in cui benessere e pienezza erano a vantaggio di tutta l'umanità.

 

Saturno è delimitazione costruttiva, sforzo disciplinato, struttura, pazienza, potere.

parole chiave

Consolidamento, struttura organica, responsabilità, affidabilità.

punti deboli

Rigidità, restrizione, freddezza, negatività, inibizione.

  È

 

URANO è il cielo stellato, l'energia cosmica. Con la sua compagna, Gea (la Terra, rappresenta il rapporto fra cielo e terra. E' un dio fecondo, che segue il suo estro, ma la sua prolificazione smisurata e distruttiva (per non perdere potere, sacrifica i propri figli, sprofondandoli nell'oscurità), mortifica la sua sposa che si vendica di lui attraverso i suoi figli. Da allora il Cielo non si avvicinò più alla Terra.

 

Simbolicamente, indica il mutamento improvviso, inaspettato e brusco, le idee geniali che allargano la visione attraverso nuove possibilità, il cambiamento che spinge oltre confini statici, il progresso.

Rappresenta anche l'individualismo forsennato, che tiene a bada i sentimenti.

 

Urano è forza proiettiva, ispirazione, idealismo. Spinta a sperimentare e a trascendere le convenzioni sociali. 

parole chiave

Originalità, inventiva, genialità, libertà. L'individuo sociale.

punti deboli

Estremismo, eccentricità, desiderio sfrenato di cambiamento. L'individualismo egocentrico.

È

 

POSEIDON (Nettuno), fratello di Zeus, è il dio degli Oceani.

 

Rappresenta le profondità psichiche, il sentire dell'anima.

L'acqua, suo elemento, è la forza che trasforma e scioglie i confini, fisici e non, verso l'unificazione e la comunione. Purifica e rigenera. Sorgente creativa che alimenta fantasia, ispirazione creativa e sentimenti.

Ma nell'acqua, come nella fantasia e nei sentimenti, si può annegare o essere travolti da correnti ingovernabili, cioè essere sopraffatti dalla confusione. Per cui simboleggia anche l'inconscio, la confusione fino alla follia.

 

Nettuno è dimensione spirituale e psichica, superamento dei limiti, comunione col tutto.

parole chiave

Spiritualità, facoltà psichiche, misticismo.

punti deboli

Evasione dalle responsabilità e dalla realtà, superstizione, inganno.

  È

 

ADES (Plutone), come Nettuno fratello e alter ego di Zeus, è il dio delle forze oscure, il signor degli Inferi. E' il possessivo amante che rapisce l'amata, Persefone figlia di Demetra, provocando il distruttivo dolore della madre (che inaridisce la terra) e che riesce in parte a trattenerla tacendole la verità (conflitto di potere).

 

Rappresenta le profondità più segrete e l'intensità dell'anima, attraverso pulsioni che spingono, in maniera spesso inconscia, a vivere le esperienze fino in fondo per trasformarsi. E' l'urlo dell'anima soffocata, che erutta lava incandescente per distruggere il passato che la opprime e rinascere. Ma, in questa lotta dura, è anche la forza della paura e dell'odio, che acceca.

 

Plutone è spinta trasgressiva verso una trasformazione profonda e rigenerante.

parole chiave

Rinascita, intensità e profondità dell'esperienza.

punti deboli

Distruzione, pulsioni coercitive, manipolazione.

 È

 

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